Contabilità di Stato (s.s.d. IUS/10) |
Sommario
Docente ed orario di ricevimento
Calendario ed orario delle lezioni
Avviso
Il
corso si svolgerà nel secondo semestre dell’anno accademico 2010-2011.
Prof.
Matteo Gnes
Il Prof. Matteo Gnes è
professore associato di diritto amministrativo (IUS/10) e Direttore del Master in Scienze amministrative. E’ stato,
nel 2007, Fulbright Visiting Professor
presso la Georgetown University di Washington D.C.
Il Prof. Gnes riceve gli studenti nei giorni di lezione,
nonché in altri giorni, previo appuntamento. E’ preferibile prendere un
appuntamento con il docente stesso per email (matteo.gnes@uniurb.it).
Programma
del corso di Contabilità di Stato 2010-2011 (6 CFU)
(Corso di laurea triennale in Scienze
politiche)
CFU: 6
Professore Matteo Gnes
Durata: semestrale,
36 h.
Titolo
del corso: Contabilità di Stato
Obiettivi formativi: Studiare la
disciplina della finanza pubblica (in particolare approfondendo i principi e
gli istituti stabiliti dalla normativa statale ed europea),
dell'amministrazione della spesa, dei controlli, dei contratti e della
responsabilità della pubblica amministrazione, al fine di acquisire la
preparazione di base in materia di Contabilità di Stato.
Programma del corso: Il corso ha ad oggetto la disciplina giuridica della
finanza pubblica, dell'amministrazione della spesa, dei controlli, della
responsabilità e dei contratti pubblici.
In particolare, nel corso saranno esaminati:
1. la finanza e la contabilità pubblica (finanza pubblica
e finanza europea; le fonti ed i principi della finanza; il bilancio; la
formazione del bilancio e la manovra finanziaria; la finanza degli enti locali
e degli enti pubblici);
3. i controlli (il rapporto di controllo; tipi di
controllo; cenni sui controlli nelle diverse specie di amministrazioni);
4. la responsabilità (la disciplina costituzionale; la
struttura della responsabilità extracontrattuale della p.a.; le azioni di
tutela contro l’illecito civile della p.a.; la responsabilità dei dipendenti
pubblici);
5. i contratti (cenni: l’amministrazione per contratti; i
principi e l'evoluzione della disciplina comunitaria; l'organizzazione
amministrativa e gestionale degli appalti; la disciplina degli appalti di opere
e di lavori pubblici; la disciplina degli appalti di forniture e servizi; le
esternalizzazioni; il project financing).
Eventuali
propedeuticità: Si suggerisce di
sostenere prima gli esami di Istituzioni di diritto pubblico e di Diritto
amministrativo.
Risultati
di apprendimento: Obiettivo del corso è
di consentire l’acquisizione delle conoscenze di base (teoriche ed applicate),
anche attraverso l'esame critico dei materiali che verranno discussi durante la
lezione, della finanza pubblica, dell'amministrazione della spesa, dei controlli,
della responsabilità e dei contratti pubblici.
Modalità
didattiche. Verrà richiesto agli studenti che frequentino il corso di
esaminare e discutere in aula casi e materiali (norme, atti di indirizzo,
sentenze, relazioni della Corte dei Conti, ecc.), selezionati dal docente,
idonei ad abituarli all’uso dei documenti relativi alla finanza pubblica. Della
partecipazione degli studenti si terrà conto in sede di esame di profitto.
Testi
di studio. Sono indicati diversi programmi di studio, che rispondono
a differenti approcci e gradi di approfondimento delle tematiche oggetto del
corso. Ulteriori programmi e testi di studio di riferimento potranno essere
concordati con il docente.
Primo programma
(basato sullo studio di alcuni capitoli di un trattato, disponibili, per la
consultazione, presso la Biblioteca della Facoltà e presso la Segreteria degli
Istituti):
1. sulla finanza e sulla contabilità pubblica: R. Perez, Finanza pubblica, in Trattato di diritto amministrativo. Diritto
amministrativo generale, a cura di S. Cassese, t. I, Milano, Giuffrè, 2003,
II ed., pp. 587-698;
2. sull'amministrazione della spesa: F. Battini, L'amministrazione della spesa, in Trattato di diritto amministrativo. Diritto
amministrativo speciale, a cura di S. Cassese, t. III, Milano, Giuffrè,
2003, II ed., pp. 2701-2766;
3. sui controlli: (a) G. Carbone, Corte dei conti, in Enciclopedia
del diritto, vol. IV agg. (2000), pp. 479-501; e (b) G. D’Auria, I controlli, in Trattato di diritto amministrativo. Diritto amministrativo generale,
a cura di S. Cassese, t. II, Milano, Giuffrè, 2003, II ed., pp. 1343-1545,
oppure, in alternativa a tale ultimo testo: G. D’Auria, I controlli, in Istituzioni
di diritto amministrativo, a cura di S. Cassese, Milano, Giuffrè, 2009;
4. sulla responsabilità: L. Torchia, La responsabilità, in Trattato
di diritto amministrativo. Diritto amministrativo generale, a cura di S.
Cassese, t. II, Milano, Giuffrè, 2003, II ed., pp. 1649-1713;
5. sui contratti: A. Massera, I contratti, in Trattato di
diritto amministrativo. Diritto amministrativo generale, a cura di S.
Cassese, t. II, Milano, Giuffrè, 2003, II ed., pp. 1547-1648.
Secondo programma:
A. Brancasi, L'ordinamento
contabile, Torino, Giappichelli, 2005 (cap. I-VIII, XI-XV, XVII, XVIII),
integrando lo studio della parte sui contratti su un altro testo.
Terzo programma:
A. Monorchio e L.G. Mottura, Compendio di contabilità di Stato, Bari, Cacucci, 2008.
NB: La parte relativa alla finanza e sulla contabilità
pubblica, profondamente modificata dalla legge 31 dicembre 2009, n. 196, può
essere integrata con la lettura di testi aggiornati, come G. de Luca, Contabilità di Stato e degli enti pubblici,
Napoli, Simone, 2010, parte II (testo che però da solo non è sufficiente per lo
studio scientifico della materia), oppure può essere studiata (in alternativa
alla corrispondente parte dei testi indicati sopra) su G. Vegas, Il nuovo bilancio pubblico, Bologna, Il
Mulino, 2010.
Modalità di
accertamento: Esame orale.
Gli studenti devono dimostrare di possedere un’adeguata conoscenza della
Costituzione, delle norme europee relative al controllo dei disavanzi
eccessivi, nonché dei principali atti normativi che disciplinano la finanza e
la contabilità pubblica (ed in particolare una approfondita conoscenza della
legge 31 dicembre 2009, n. 196, Legge di
contabilità e finanza pubblica).
Note: Poiché
la materia della finanza pubblica è stata oggetto di recenti riforme,
differenti e più aggiornati testi di studio potrebbero essere indicati prima
dell'inizio delle lezioni.
Calendario
ed orario delle lezioni
A. Calendario delle lezioni
settimana |
date |
argomento |
1 |
24-26 febbraio 2011 |
La finanza e la contabilità
pubblica |
2 |
3-5 marzo 2011 |
(segue) finanza pubblica e
finanza europea |
3 |
10-12 marzo 2011 |
(segue) fonti e principi della
finanza, bilancio, finan. ee.ll. |
4 |
24-26
marzo 2011 |
(segue) obbligazioni pubbliche,
contratti e pagamenti p.a. |
5 |
31
marzo – 2 aprile |
I controlli |
6 |
14-16
aprile 2011 |
La responsabilità |
* |
(5-7 maggio 2011) |
Eventuale
recupero o ripasso |
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|
|
B. Orari delle lezioni
giovedì |
17.30-19.00 |
venerdì |
08.00-09.30 |
sabato |
08.00-09.30 |
Per richiedere una tesi di laurea occorre contattare il
docente, prendendo appuntamento con lo stesso. I laureandi sono tenuti
ad osservare le indicazioni contenute nell’apposito vademecum.
Pagina
web aggiornata il 2 febbraio 2011.