Contabilità di Stato (s.s.d. IUS/10) |
(anno accademico 2014-2015)
Sommario
Docente ed orario di ricevimento
Calendario ed orario delle lezioni
Prof.
Matteo Gnes
Il Prof. Matteo Gnes è professore
associato di diritto amministrativo (IUS/10) e Direttore del Master in Scienze amministrative. E’ stato,
nel 2007, Fulbright Visiting Professor
presso la Georgetown University di Washington D.C.
Il Prof. Gnes riceve gli studenti nei giorni di lezione,
nonché in altri giorni, previo appuntamento. E’ preferibile prendere un
appuntamento con il docente stesso per email (matteo.gnes@uniurb.it).
Programma del
corso di Contabilità di Stato (9 CFU)
(Corso di laurea magistrale in Governo e
comunicazione politica)
CFU: 9
Professore Matteo Gnes
Durata: semestrale,
54 h.
Titolo
del corso: Contabilità di Stato
Obiettivi formativi: Studiare la
disciplina della finanza pubblica (in particolare approfondendo i principi e
gli istituti stabiliti dalla normativa statale ed europea), dell'amministrazione
della spesa, dei controlli, dei contratti e della responsabilità della pubblica
amministrazione, al fine di acquisire la preparazione di base in materia di
Contabilità di Stato e degli enti locali.
Programma del corso: Il corso ha ad oggetto la disciplina giuridica della
finanza pubblica, dell'amministrazione della spesa, dei controlli, della
responsabilità e dei contratti pubblici.
In particolare, nel corso saranno esaminati:
1. la finanza e la contabilità pubblica (finanza pubblica
e finanza europea; le fonti ed i principi della finanza; il bilancio; la
formazione del bilancio e la manovra finanziaria; la finanza degli enti locali
e degli enti pubblici);
3. i controlli (il rapporto di controllo; tipi di
controllo; cenni sui controlli nelle diverse specie di amministrazioni);
4. la responsabilità (la disciplina costituzionale; la
struttura della responsabilità extracontrattuale della p.a.; le azioni di
tutela contro l’illecito civile della p.a.; le responsabilità dei dipendenti
pubblici);
5. i contratti (l’amministrazione per contratti; i
principi e l'evoluzione della disciplina europea; l'organizzazione amministrativa
e gestionale degli appalti; la disciplina degli appalti di opere e di lavori
pubblici; la disciplina degli appalti di forniture e servizi; le
esternalizzazioni; il project financing).
Eventuali
propedeuticità: Si suggerisce di
sostenere prima gli esami di Istituzioni di diritto pubblico e di Diritto
amministrativo.
Risultati
di apprendimento: Obiettivo del corso è
di consentire l’acquisizione delle conoscenze di base (teoriche ed applicate),
anche attraverso l'esame critico dei materiali che verranno discussi durante la
lezione, della finanza pubblica, dell'amministrazione della spesa, dei
controlli, della responsabilità e dei contratti pubblici.
Modalità
didattiche. Verrà richiesto agli studenti che frequentino il corso di
esaminare e discutere in aula casi e materiali (norme, atti di indirizzo,
sentenze, relazioni della Corte dei Conti, ecc.), selezionati dal docente,
idonei ad abituarli all’uso dei documenti relativi alla finanza pubblica. Della
partecipazione degli studenti si terrà conto in sede di esame di profitto.
Testi
di studio. Poiché non esiste, a giudizio del docente, un testo che
approfondisca in modo sufficiente e/o sufficientemente aggiornato tutti i
diversi aspetti della materia, sono indicati diversi programmi di studio, che
rispondono a differenti approcci e gradi di approfondimento delle tematiche
oggetto del corso.
N.B. Ogni programma di studio è sufficiente per la
preparazione dell'esame. Ciascuno studente può quindi liberamente scegliere il
programma di studio che preferisce.
Primo programma:
A. Monorchio e L.G. Mottura, Compendio di contabilità di Stato, Bari, Cacucci, 2014 (6a ed.).
Secondo
programma:
A. Brancasi, L'ordinamento
contabile, Torino, Giappichelli, 2005 (cap. I-VIII, XI-XV, XVII, XVIII),
integrandone lo studio:
a) della parte sulla finanza pubblica con la lettura di
testi aggiornati, come G. de Luca, Contabilità
di Stato e degli enti pubblici, Napoli, Simone, ultima ed., parte II (testo
che però da solo non è sufficiente per lo studio scientifico della materia),
oppure G. Vegas, Il bilancio pubblico,
Bologna, Il Mulino, 2014;
b) della parte sui contratti, con la lettura delle
corrispondenti parti dei testi indicati per gli altri programmi.
Modalità di
accertamento: Eventuale
verifica scritta di fine corso (per i soli frequentanti) ed esame orale. Gli
studenti devono dimostrare di possedere un’adeguata conoscenza della
Costituzione, delle norme europee relative al controllo dei disavanzi
eccessivi, nonché dei principali atti normativi che disciplinano la finanza e
la contabilità pubblica (ed in particolare una approfondita conoscenza della legge 31 dicembre 2009, n. 196, Legge di contabilità e finanza pubblica,
e sue successive modifiche, che va studiata nel suo testo vigente; nonché della
legge costituzionale 20 aprile 2012,
n. 1, Introduzione del principio del
pareggio di bilancio nella Carta costituzionale); e della legge di
attuazione di quest'ultima: legge 24 dicembre 2012, n.
243, Disposizioni per l'attuazione
del principio del pareggio di bilancio ai sensi dell'articolo 81, sesto comma,
della Costituzione).
Note: Poiché
la materia della finanza pubblica è stata oggetto di recenti riforme,
differenti e più aggiornati testi di studio potrebbero essere indicati prima
dell'inizio delle lezioni.
Calendario
ed orario delle lezioni
A. Calendario delle lezioni
settimana |
date |
argomento |
1 |
8-9 ottobre 2014 |
La finanza e la contabilità
pubblica |
2 |
15-16 ottobre 2014 |
(segue) finanza pubblica e
finanza europea |
3 |
22-23 ottobre 2014 |
(segue) fonti e principi della
finanza, bilancio, finan. ee.ll. |
4 |
29-30 ottobre 2014 |
Le obbligazioni delle p.a.; i
pagamenti delle p.a. |
5 |
5-6 novembre 2014 |
I controlli |
6 |
12-13 novembre 2014 |
I contratti |
7 |
19-20 novembre 2014 |
(segue) |
8 |
26-27 novembre 2014 |
La responsabilità |
9 |
3-4 dicembre 2014 |
Ripasso
di fine corso |
B. Orari delle lezioni
mercoledì |
14.00-15.30 |
mercoledì |
15.30-17.00 |
giovedì |
09.30-11.00 |
Per richiedere una tesi di laurea occorre contattare il docente,
prendendo appuntamento con lo stesso. I laureandi sono tenuti
ad osservare le indicazioni contenute nell’apposito vademecum.
Pagina
web aggiornata il 2 ottobre 2014.