Diritto amministrativo (s.s.d. IUS/10) |
(anno accademico 2021-2022)
Sommario
Docente ed orario di ricevimento
Calendario ed orario delle lezioni
Materiali per gli studenti frequentanti
Prof.
Matteo Gnes
Il Prof. Matteo Gnes è
professore ordinario di diritto amministrativo (IUS/10) e Co-Direttore del Master interuniversitario in Scienze
amministrative ed innovazione nella pubblica amministrazione;
Vice-Direttore del DiGiur. E’ stato, nel 2007, Fulbright Visiting Professor
presso la Georgetown University di Washington D.C.
Il Prof. Gnes riceve gli studenti dopo le lezioni, oppure
in altri giorni, sempre preferibilmente previo appuntamento, da richiedere al
docente stesso per e-mail (matteo.gnes@uniurb.it).
Programma del corso
di Diritto amministrativo (9 CFU)
(Corso di laurea triennale in Scienze
politiche, economiche e del governo)
e
Programma del corso
di Diritto amministrativo (9 CFU)
(Corso di laurea magistrale in
Giurisprudenza)
CFU: 9 (54 ore)
Professore Matteo
Gnes
Durata: II semestre
Titolo
del corso: Diritto amministrativo
Obiettivi formativi: Il corso si
propone di fornire agli studenti i concetti teorici fondamentali relativi
all'organizzazione ed all'azione dei pubblici poteri; un quadro aggiornato del
loro operato e dei corrispondenti rimedi esperibili da parte delle varie figure
soggettive; un quadro dei rapporti tra ordinamento nazionale ed europeo.
Programma del corso: Il corso avrà ad oggetto i seguenti temi:
1. il diritto amministrativo: nascita e
sviluppo; principi e funzioni; il rapporto giuridico amministrativo;
2. l'organizzazione;
3. il personale;
4. il procedimento;
5. il provvedimento;
6. la finanza pubblica; i beni pubblici;
7. i contratti;
8. i controlli;
9. la responsabilità; cenni sulla giustizia
amministrativa.
Testi di riferimento: Se possibile, verso
gennaio/febbraio 2022 verrà pubblicato un nuovo manuale, che rappresenterà il
manuale di riferimento per il corso. In mancanza, o nelle more della
pubblicazione, manuale di riferimento per il corso è: M. Clarich,
Manuale di diritto amministrativo, Bologna,
Il Mulino, 2019 (o eventuale edizione successiva). N.B.: Parti da leggere con attenzione (ma non da studiare in
dettaglio): cap. I (par. 3-5; ma studiare bene par. 1 e 2); cap. II (leggere
par. 1-5, già studiati nell’ambito dei corsi di diritto costituzionale o
pubblico e studiare quelli seguenti); cap. IX (leggere con attenzione ma non
studiare in dettaglio); cap. XIV (vanno conosciuti i concetti generali: nascita
ed articolazione del sistema di giustizia, ricorsi, misure cautelari, per cui
studiare par. 1-8 e leggere par. 9-11).
Inoltre è consigliato l'uso di un "codice
amministrativo" aggiornato, in cui siano raccolte le principali norme
della materia (come quelli pubblicati dagli editori Maggioli, Simone e Giuffrè).
Il manuale che ha rappresentato il punto di riferimento
per le passate edizioni del corso, ma che non dà conto delle innovazioni più
recenti, è S. Cassese (a cura di), Istituzioni di diritto amministrativo,
Milano, Giuffrè, 2015. Il testo può essere utilizzato
integrandone lo studio con gli sviluppi più recenti, consultando gli altri
manuali.
Per approfondimenti o per altre impostazioni allo studio
del diritto amministrativo, si possono consultare i seguenti manuali: M.
D'Alberti, Lezioni di diritto
amministrativo, Torino, Giappichelli, ult. ed.; D. Sorace, Diritto delle amministrazioni pubbliche: una
introduzione, Bologna, Il Mulino, ult. ed; E.
Casetta - F. Fracchia, Manuale di diritto
amministrativo, Milano, Giuffre, ult. ed.
Modalità didattiche: Lezione
frontale ed esercitazioni in aula. In particolare, verrà richiesto agli
studenti che frequentino il corso di esaminare e discutere in aula casi e
materiali (norme, sentenze, documenti vari), selezionati dal docente, idonei ad
abituarli all’uso dei documenti relativi al diritto delle pubbliche
amministrazioni. Della partecipazione degli studenti si terrà conto in sede di
esame di profitto.
Obblighi: Si
suggerisce una frequenza assidua alle lezioni.
Modalità di
accertamento: Verifica
scritta di fine corso (per i soli frequentanti) ed esame orale. In alternativa,
gli studenti frequentanti che non intendano effettuare la verifica scritta di
fine corso possono svolgere l'esame con le modalità previste per gli studenti
non frequentanti. In sede di valutazione dell'esame si tiene conto della
partecipazione degli studenti durante il corso ed in particolare durante le
esercitazioni.
Gli studenti devono dimostrare di possedere un'adeguata
conoscenza della Costituzione, delle principali norme europee e delle
principali leggi amministrative.
I criteri di valutazione e i punteggi sono i seguenti:
meno di 18/30: livello di competenza insufficiente; 18-20/30: livello di
competenza appena sufficiente (il candidato raggiunge una conoscenza elementare
dei risultati di apprendimento previsti al punto “conoscenza e capacità di
comprensione”, ed in particolare quelli relativi alle nozioni su diritto
amministrativo, procedimento, provvedimento, organizzazione); 21-23/30: livello
di competenza pienamente sufficiente; 24-26/30: livello di competenza buono; 27-29/30:
livello di competenza molto buono; 30-30 e lode: livello di competenza
eccellente (il candidato raggiunge pienamente tutti i risultati di
apprendimento previsti dimostrando un eccellente livello anche rispetto a
quelli relativi ad “autonomia di giudizio” ed “abilità comunicative”).
Per motivi organizzativi l'esame può svolgersi presso la
sede della Scuola di Giurisprudenza (Via Matteotti, 1) oppure presso la sede
didattica della Scuola di Scienze politiche e sociali (Piazza Gherardi), come
indicato nel calendario degli esami. In caso di variazione ne sarà dato
tempestivo avviso.
Gli studenti che non intendano più presentarsi all’esame
sono invitati a cancellarsi dalla lista almeno 48 ore prima dell’esame o, in
caso ciò non sia possibile, ad avvertire il docente per e-mail
(matteo.gnes@uniurb.it).
Modalità di
accertamento
per studenti
non frequentanti: Esame
scritto ed orale. Gli studenti devono dimostrare di possedere un’adeguata
conoscenza della Costituzione, delle principali norme europee e delle
principali leggi amministrative.
Modalità di svolgimento degli esami durante l'emergenza
Covid-19: modalità di svolgimento dell’esame (per studenti frequentanti e non
frequentanti)
Si ricorda agli studenti che l’esame di diritto
amministrativo prevede il superamento di una prova scritta e di una prova
orale, che si sostiene subito dopo la prova scritta.
Esami
a distanza
Dalla sessione estiva 2021 la modalità
normale di svolgimento degli esami è quella in presenza.
E’ consentito lo svolgimento degli esami a
distanza “per motivi legati alla situazione pandemica”, che saranno verificati
dal docente.
Nei casi eccezionali in cui sia consentita
la modalità da remoto, sarà utilizzata la piattaforma Zoom (con webcam e
microfono sempre attivi). Si raccomanda di verificare previamente il
funzionamento di webcam, microfono, applicazione Zoom. Eventuali
malfunzionamenti comporteranno l’impossibilità per lo studente di sostenere o
proseguire l’esame, che dovrà quindi essere sostenuto in un appello successivo.
Lo svolgimento degli esami a distanza, a
seconda delle esigenze organizzative e del numero complessivo di iscritti
all’appello, si potrà tenere in contemporanea o più probabilmente
successivamente, nel giorno seguente o nei giorni seguenti. Verrà data
comunicazione agli interessati al termine della chiusura delle prenotazioni.
Prova
scritta
a) La parte scritta dell’esame, per gli esami in presenza, consisterà
in:
• risposta a 10 quiz (tempo a disposizione:
4 minuti)
• successiva prova scritta, consistente, a
scelta dello studente (da effettuarsi prima della prova) in:
- soluzione di un caso pratico (tempo a
disposizione: 25 minuti), oppure
-
risposta a due quesiti aperti a risposta breve (tempo a disposizione: 20
minuti)
Durante la prova scritta a quiz o durante la
prova scritta consistente nella risposta alle due domande aperte non è
consentito l’uso di testi o altri supporti, mentre durante la soluzione del
caso è possibile (ma sconsigliato, in quanto non necessario e potrebbe far
perdere tempo) consultare testi normativi, il manuale, gli appunti delle
lezioni.
b) La parte scritta dell’esame, per gli esami a distanza, consisterà
in:
• risposta a 10 quiz (tempo: 4 minuti), che
saranno somministrati utilizzando la piattaforma blended
learning
• successiva prova scritta, consistente
nella soluzione di un caso pratico (tempo: 25 minuti). Il caso sarà inviato per
e-mail agli studenti iscritti e gli stessi dovranno scrivere la soluzione nel
testo di una e-mail (non in allegato), da inviare entro il tempo a disposizione
al prof. Gnes.
Prova
orale
Terminati gli esami scritti, il docente
provvederà alla relativa correzione e, quindi, ad avviare lo svolgimento della
prova orale.
Nel caso di esami a distanza, la prova orale
si svolgerà su Zoom.
Per la validità della prova a distanza è
necessario:
• che sia presente almeno un altro studente
oltre a quello che sostiene la prova (per assicurare la effettiva pubblicità
dell’esame)
• che siano attivati webcam e microfono
• a richiesta del docente, mostrare
l’ambiente (stanza) in cui si svolge l’esame
• che lo studente consenta la propria
identificazione (mostrando unicamente foto e nome e cognome, coprendo gli altri
dati, del libretto universitario o di un altro documento di identità).
Attività
del corso ed attività connesse
QUADRO GENERALE DELLE ATTIVITÀ
a) Il corso (54 ore) di
diritto amministrativo per l’anno accademico 2021/2022 consiste in lezioni ed
esercitazioni ed approfondimenti anche di tipo pratico ed operativo.
b) Il corso è integrato da tre corsi/laboratori, la cui
partecipazione è aperta a tutti gli studenti interessati ed è raccomandata agli
studenti che frequentano le lezioni del corso di diritto amministrativo:
(1) laboratorio di diritto
vivente su “Come si scrive un atto amministrativo” (15/16 ore)
(2) corso integrativo su
“Gestione e tutela del patrimonio culturale” (18 ore)
(3) laboratorio di diritto
vivente “Laboratorio normativo Covid-19”
I primi due laboratori si
svolgeranno nel corso del secondo semestre; il terzo laboratorio (sul Covid-19)
si svolgerà durante il primo semestre.
* * *
A. CORSO GENERALE (54 ore)
Il corso ha ad oggetto la
trattazione di tutto il programma del corso (parte generale ed entrambe le
parti speciali).
Gli studenti frequentanti (che
cioè avranno frequentato almeno i ¾ delle lezioni) potranno sostenere la prova
scritta finale di fine corso (articolata in un caso da risolvere ed in due
risposte brevi da scegliere tra quattro quesiti; oppure in caso di esame a
distanza, quiz + caso da risolvere), che è sostitutiva della prova scritta
prevista per l’esame (articolata in un quiz consistente in dieci domande a
risposta multipla ed in due risposte brevi da scegliere tra quattro quesiti,
ovvero, in caso di esame a distanza, quiz + caso da risolvere). Inoltre, della
partecipazione degli studenti si tiene conto in sede di valutazione dell’esame.
Sono parte integrante del
corso delle esercitazioni, che consistono in un approfondimento anche di tipo
pratico ed operativo degli argomenti trattati durante la lezione. Si richiede
un impegno da parte degli studenti a studiare ed esporre i materiali che
verranno distribuiti con la piattaforma “Blended learning”.
B. ATTIVITÀ INTEGRATIVE
(1) LABORATORIO DI DIRITTO VIVENTE SU “COME SI SCRIVE UN ATTO
AMMINISTRATIVO” (15/16 ore)
(secondo semestre)
Nell’ambito e ad integrazione
delle attività dei corsi di diritto amministrativo delle Scuole di
Giurisprudenza e di Scienze politiche e sociali è organizzato uno specifico
“laboratorio” relativo a “Come si scrive un atto amministrativo”, che sarà
tenuto dalla dott.ssa Francesca Comanducci con il coordinamento del Prof. Gnes.
I materiali didattici – che i
frequentanti sono tenuti a leggere prima di ogni lezione – saranno distribuiti
dalla docente ai frequentanti.
L’iscrizione dovrà essere
effettuata tramite l’invio di una e-mail, contenente nell’oggetto
“Partecipazione al Laboratorio di diritto vivente: Come si scrive un atto
amministrativo”, con le modalità ed entro il termine che sarà indicato con
specifico avviso. La partecipazione al laboratorio consente il conseguimento di
1,5 CFU (studenti dei corsi della Scuola di Giurisprudenza) e 2 CFU (studenti
dei corsi della Scuola di Scienze politiche e sociali).
Inoltre, della partecipazione
attiva al seminario e della valutazione dell’esercitazione finale si terrà
conto in sede di esame, in quanto concorrerà ad attribuire fino a 3 punti
aggiuntivi rispetto al voto derivante dalla valutazione della prova scritta e
di quella orale.
Le informazioni sul
laboratorio e sulle modalità di iscrizione sono consultabili su blended learning e sulle apposite
pagine delle Scuole di Giurisprudenza e di Scienze politiche e sociali.
(2) CORSO INTEGRATIVO SU “GESTIONE E TUTELA DEL PATRIMONIO CULTURALE” (18 ore) (secondo semestre)
Il corso ha l’obiettivo di
illustrare, con taglio anche pratico-applicativo, le norme che disciplinano i
beni culturali per quanto riguarda sia la loro tutela, sia la loro
valorizzazione. A tale fine saranno esaminate le norme stabilite sia dal Codice
dei beni culturali e del paesaggio (cd. “codice Urbani”, approvato con d.lgs.
22 gennaio 2004, n. 42), sia dal Codice dei contratti pubblici (approvato con
d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50). Il corso sarà tenuto dalla dott.ssa Clorinda Petraglia, già direttore amministrativo della
Soprintendenza dei beni artistici,
storici ed etnoantropologici delle Marche e quindi della galleria Nazionale
delle Marche; e docente di legislazione dei beni culturali.
Il corso consta di 18 ore di
lezione, che si articoleranno in 6 incontri.
L’iscrizione dovrà essere
effettuata tramite l’invio di una e-mail, contenente nell’oggetto
“Partecipazione al Corso su Gestione e tutela del patrimonio culturale” con le
modalità ed entro il termine che sarà indicato con specifico avviso. La
partecipazione al laboratorio consente il conseguimento di 1,75 CFU (studenti
dei corsi della Scuola di Giurisprudenza) e 2 CFU (studenti dei corsi della
Scuola di Scienze politiche e sociali).
Le informazioni sul
laboratorio e sulle modalità di iscrizione sono consultabili su blended learning e sulle apposite
pagine delle Scuole di Giurisprudenza e di Scienze politiche e sociali.
(3) LABORATORIO NORMATIVO COVID-19 (10 ore) (primo semestre)
Il Laboratorio, che si
svolgerà durante il primo semestre dell’a.a.
2021/2022, consta di 10 ore complessive da svolgere in aula e non in aula,
nonché in ampia attività di studio e di redazione di testi. In linea di
massima, le attività si articoleranno in:
a) incontro settimanale per:
(1) fare il punto sulle novità regolamentari e normative relative all’emergenza
Covid-19; e (2) esaminare problemi specifici che saranno indicati nell’apposito
calendario. Tra i temi si segnalano: la modalità di gestione normativa dell’emergenza
sanitaria; il caso delle mascherine; i piani pandemici; il ruolo delle
organizzazioni internazionali.
b) attività individuale di
studio, raccolta, esame e sintesi dei provvedimenti, ripartiti tra i
partecipanti in base all’autorità emanante;
c) possibile pubblicazione dei
lavori sul sito internet “Osservatorio normativo Covid-19”.
L’iscrizione dovrà essere
effettuata tramite l’invio di una e-mail, contenente nell’oggetto
“Partecipazione al Laboratorio normativo Covid-19” con le modalità ed entro il termine
che sarà indicato con specifico avviso. La partecipazione al laboratorio
consente il conseguimento di 1 CFU (studenti dei corsi della Scuola di
Giurisprudenza e della Scuola di Scienze politiche e sociali).
Le informazioni sul
laboratorio e sulle modalità di iscrizione sono consultabili su blended learning e sulle apposite
pagine delle Scuole di Giurisprudenza e di Scienze politiche e sociali.
Calendario ed orario delle
lezioni
Calendario
settimana |
date |
argomento |
1 |
29-30
settembre 2021 * |
1. Il
diritto amministrativo: nascita, sviluppo e principi |
2 |
6-7
ottobre 2021 |
2. La
nozione di p.a. e l'organizzazione |
3 |
13-15
ottobre 2021 |
3. Il personale |
4 |
20-21
ottobre 2021 |
4. Il procedimento |
5 |
3-4
novembre 2021 |
4b. La decertificazione / L’attività amministrativa |
6 |
17-18
novembre 2021 |
5. Il
provvedimento |
7 |
24-25
novembre 2021 |
6. I
controlli e 7. la responsabilità e la giustizia |
8 |
1-2
dicembre 2021 |
8. La finanza pubblica e 9. I beni pubblici |
9 |
15-16
dicembre 2021 |
10. I contratti |
* Il 29
settembre 2021 il corso sarà aperto con una lezione inaugurale su “Quattro lezioni
dall’emergenza
sanitaria Covid-19”.
A seguire sarà illustrato il programma del corso.
Orario delle lezioni
mercoledì |
16.00-19.00 |
giovedì |
08.00-11.00 |
NB: Eventuali
cambiamenti di giorno e di orario saranno tempestivamente comunicati.
Gli studenti sono invitati
a consultare regolarmente la piattaforma “blended learning”.
Materiali
per gli studenti frequentanti
I materiali sono consultabili e scaricabili dal sito
BLENDED LEARNING.
Tesi
di laurea
Per richiedere una tesi di laurea occorre contattare il
docente, prendendo appuntamento con lo stesso. I laureandi sono tenuti
ad osservare le indicazioni contenute nell’apposito vademecum.
Avviso relativo all’anno accademico 2009-2010
Pagina
web aggiornata il 24 settembre 2021.