Governo della finanza pubblica (già Contabilità di Stato) (s.s.d. IUS/10) |
(anno accademico 2018-2019)
Sommario
Docente ed orario di ricevimento
Calendario ed orario delle lezioni
Prof.
Matteo Gnes
Il Prof. Matteo Gnes è
professore associato di diritto amministrativo (IUS/10),
coordinatore del Centro di ricerca sulle
pubbliche amministrazioni dell’Università di Urbino (Ceripa) e Co-Direttore del Co-direttore del Master interuniversitario in Scienze amministrative
ed innovazione nella pubblica amministrazione. E’ stato, nel 2007, Fulbright Visiting
Professor presso la Georgetown University di
Washington D.C.
Il Prof. Gnes riceve gli studenti nei giorni di lezione, nonché
in altri giorni, previo appuntamento. E’ preferibile prendere un appuntamento
con il docente stesso per email (matteo.gnes@uniurb.it).
Programma
del corso di Contabilità di Stato (9 CFU)
(Corso di laurea magistrale in Governo e
comunicazione politica)
CFU: 8
(già 9)
Professore Matteo
Gnes
Durata: semestrale,
48 h.
Titolo
del corso: Contabilità di Stato
Obiettivi formativi: Studiare la
disciplina della finanza pubblica (in particolare approfondendo i principi e
gli istituti stabiliti dalla normativa statale ed europea),
dell'amministrazione della spesa, dei controlli, dei contratti e della
responsabilità della pubblica amministrazione, al fine di acquisire la
preparazione di base in materia di Contabilità di Stato e degli enti locali.
Programma del corso: Il corso ha ad oggetto la disciplina giuridica della
finanza pubblica, dell'amministrazione della spesa, dei controlli, della
responsabilità e dei contratti pubblici.
In particolare, nel corso saranno esaminati:
1. la finanza e la contabilità pubblica (finanza pubblica
e finanza europea; le fonti ed i principi della finanza; il bilancio; la
formazione del bilancio e la manovra finanziaria; la finanza degli enti locali
e degli enti pubblici);
3. i controlli (il rapporto di controllo; tipi di
controllo; cenni sui controlli nelle diverse specie di amministrazioni);
4. la responsabilità (la disciplina costituzionale; la
struttura della responsabilità extracontrattuale della p.a.; le azioni di
tutela contro l’illecito civile della p.a.; le responsabilità dei dipendenti
pubblici);
5. i contratti (l’amministrazione per contratti; i
principi e l'evoluzione della disciplina europea; l'organizzazione
amministrativa e gestionale degli appalti; la disciplina degli appalti di opere
e di lavori pubblici; la disciplina degli appalti di forniture e servizi; le
esternalizzazioni; il project financing).
Eventuali
propedeuticità: Si suggerisce di
sostenere prima gli esami di Istituzioni di diritto pubblico e di Diritto
amministrativo.
Risultati
di apprendimento: Lo studente che ha
superato l'esame di Governo della finanza pubblica ha acquisito:
- approfondita conoscenza (teorica ed
applicata) delle norme e degli istituti della contabilità pubblica nazionale ed
europea;
- conoscenza approfondita e critica
dell'amministrazione della spesa, dei controlli, della responsabilità e dei
contratti pubblici.
Modalità
didattiche. Verrà richiesto agli studenti che frequentino il corso di
esaminare e discutere in aula casi e materiali (norme, atti di indirizzo,
sentenze, relazioni della Corte dei Conti, ecc.), selezionati dal docente,
idonei ad abituarli all’uso dei documenti relativi alla finanza pubblica. Della
partecipazione degli studenti si terrà conto in sede di esame di profitto.
Testi
di studio. Poiché non esiste, a giudizio del docente, un testo che
approfondisca in modo sufficiente e/o sufficientemente aggiornato tutti i
diversi aspetti della materia, sono indicati diversi programmi di studio, che
rispondono a differenti approcci e gradi di approfondimento delle tematiche
oggetto del corso.
N.B. Ogni programma di studio è sufficiente per la
preparazione dell'esame. Ciascuno studente può quindi liberamente scegliere il
programma di studio che preferisce.
Primo programma (consigliato):
A. Monorchio e L.G. Mottura, Compendio
di contabilità di Stato, Bari, Cacucci, ult. ed.:
solo i seguenti capitoli: I (la contabilità pubblica), II (intervento pubblico
attraverso il bilancio: studiare solo a grandi linee); III (evoluzione della
politica di bilancio in Italia); IV (processo di integrazione europea), V
(amministrazione finanziaria e contabile dello Stato), VI (il bilancio dello
Stato italiano), VII (il budget dello Stato), XII (i contratti delle pubbliche
amministrazioni), XIII (il sistema dei controlli), XIV (la responsabilità
amministrativa e contabile), XV (l'ordinamento contabile e finanziario degli
enti diversi dallo Stato: studiare solo a grandi linee).
Secondo
programma:
P. Santoro - E. Santoro, Compendio di contabilità e finanza pubblica, Santarcangelo di
Romagna, Maggioli, 2017 (2a ed.): solo i seguenti
capitoli: I (Definizioni e principi fondamentali); II (Vincoli conformativi
comunitari e stabilità finanziaria); III (La stabilità finanziaria nazionale);
IV (I principi costituzionali di ordine finanziario); V (Strumenti contabili e
pianificatori della finanza pubblica); VI (La rendicontazione); VII (La
gestione del bilancio); IX (La gestione per contratti); X (I controlli); XI (La
responsabilità amministrativa); XII (I giudizi nelle materie di contabilità
pubblica: solo cenni, sul giudizio di responsabilità)
Per ulteriori approfondimenti: A. Brancasi,
L'ordinamento contabile, Torino, Giappichelli, 2005 (cap. I-VIII, XI-XV, XVII, XVIII). Lo
studio di tale testo, ormai datato, va integrato con la lettura di testi
aggiornati, come G. Vegas, Il bilancio
pubblico, Bologna, Il Mulino, 2014 (per la parte sulla finanza pubblica) e
G. de Luca, Contabilità di Stato e degli
enti pubblici, Napoli, Simone, ultima ed. (per le altre parti).
Modalità di
accertamento: Verifica
scritta di fine corso (per i soli frequentanti) ed esame orale.
Note: Gli
studenti devono dimostrare di possedere un’adeguata conoscenza della
Costituzione, delle norme europee relative al controllo dei disavanzi
eccessivi, nonché dei principali atti normativi che disciplinano la finanza e
la contabilità pubblica (ed in particolare una approfondita conoscenza della
legge 31 dicembre 2009, n. 196, Legge di
contabilità e finanza pubblica, e sue successive modifiche, che va studiata
nel suo testo vigente; nonché della legge costituzionale 20 aprile 2012, n. 1, Introduzione del principio del pareggio di
bilancio nella Carta costituzionale); e della legge di attuazione di
quest'ultima: legge 24 dicembre 2012, n. 243, Disposizioni per l'attuazione del principio del pareggio di bilancio ai
sensi dell'articolo 81, sesto comma, della Costituzione).
Poiché la materia della finanza pubblica è stata
oggetto di recenti riforme, differenti e più aggiornati testi di studio
potrebbero essere indicati prima dell'inizio delle lezioni.
Materiali e programma dettagliato del corso sono
consultabili sul sito del BLENDED LEARNING.
Calendario
ed orario delle lezioni
A. Calendario delle lezioni
settimana |
date |
argomento |
1 |
13-14
febbraio 2019 |
La finanza e la contabilità pubblica;
introduzione e nozioni |
2 |
20-21
febbraio 2019 |
(segue) finanza pubblica e finanza
europea |
3 |
27-28
febbraio 2019 |
L’amministrazione della spesa |
4 |
6-7
marzo 2019 |
(segue) Le obbligazioni ed i pagamenti delle
p.a. |
5 |
13-14
marzo 2019 |
I controlli |
6 |
20-21
marzo 2019 |
I contratti |
7 |
27-28
marzo 2019 |
(segue) |
8 |
3-4
aprile 2019 |
La responsabilità |
* |
10-11 o
17-18 aprile |
(per eventuale recupero) |
B. Orari delle lezioni
mercoledì |
16.00-17.30 |
mercoledì |
17.45-19.15 |
giovedì |
10.00-11.30 |
Per richiedere una tesi di laurea occorre contattare il
docente, prendendo appuntamento con lo stesso. I laureandi sono tenuti ad
osservare le indicazioni contenute nell’apposito vademecum.
Pagina
web aggiornata il 12 febbraio 2019.